Mercoledì 19 ottobre, nel Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma, si è tenuta la cerimonia di consegna dell’onorificenza di “Medico Veterinario dell’anno 2016” e di assegnazione della borsa di dottorato di ricerca “Carlo Gabbi”.

La cerimonia è stata aperta dai saluti della Pro Rettrice alla Didattica e ai Servizi agli studenti Maria Cristina Ossiprandi e del Vice Direttore del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie, prof. Franco Brindani.

Il riconoscimento di “Medico Veterinario dell’anno”, che quest’anno viene attribuito al dott. Stefano Nardelli, attualmente a capo del laboratorio di Sierologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, viene tradizionalmente conferito a un laureato in Medicina Veterinaria dell’Università di Parma che si sia particolarmente distinto nella sua attività professionale, raggiungendo posizioni di notevole prestigio anche grazie alla preparazione ricevuta nel suo percorso di studi universitari.

La presentazione del dott. Nardelli è stata letta dal prof. Alberto Sabbioni, docente del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie.

A seguire si è tenuto il conferimento della borsa di dottorato XXXII ciclo “Fondazione Cariparma” dedicata al prof. Carlo Gabbi da parte dell’ing. Dante Corradi, Consigliere dell’istituzione, alla vincitrice dott.ssa Marica Simoni.


CV di Stefano Nardelli

Il dottor Stefano Nardelli è nato a Rovereto (TN) il 28/8/1957. Laureatosi in medicina veterinaria nel 1982 all’Università di Parma, ha frequentato poi (1983-1984) il Corso di perfezionamento presso la Scuola per la ricerca scientifica di Brescia e la Scuola di specializzazione in sanità animale (Pisa, 1994-1996). Per l’IZSVe ha lavorato, a partire dal 1984, dapprima nel reparto produzione del vaccino antiaftoso, successivamente nel laboratorio Virologia, al Centro epidemiologico, al laboratorio di Sierologia. È inoltre responsabile della metrologia. Nel periodo 1999-2001 ha lavorato anche per l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, nel reparto Biotecnologie.

Il dott. Stefano Nardelli è attualmente a capo del laboratorio di Sierologia dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. È esperto nazionale in ispezioni FVO svolte in numerosi Paesi esteri, oltre che docente in un corso Better Training for Safer Food sulla produzione di seme bovino ed embrioni. È responsabile di progetti di ricerca corrente finanziati dal ministero della Salute su escrezione virus di Schmallenberg nel seme, valutazione di metodiche sierologiche da applicare nelle infezioni da lentivirus ovicaprini. Altri suoi interessi di ricerca riguardano la validazione di procedure diagnostiche, lo sviluppo di software applicativi per la gestione di strumenti di laboratorio e l’organizzazione di piani di controllo a livello territoriale. A partire dal 2010, ha svolto attività di cooperazione in Albania (3 anni) ed in Kosovo (2 anni) per conto dell’IZSVe.

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